Cargo Sous Terrain

Cargo Sous Terrain, il trasporto merci sotterraneo

Questo sistema rivoluzionario in tema di trasporti prevede l’uso di tunnel di un diametro di 6 metri, divisi in tre corsie alimentate a induzione.

Cargo Sous Terrain

Alla velocità contenuta di circa 30 km/h viaggeranno sui binari dei Pod autonomi. Le unità riusciranno a trasportare un paio di pallet, ivi comprese unità refrigerata per conservare tutti i prodotti freschi.

Il carico e lo scarico avverrà in hub superficiali che, grazie a montacarichi verticali, porteranno le merci ai Pod sotterranei o ai veicoli in superficie.

Il primo posizionamento Hub dovrebbe essere dall’aeroporto di Zurigo ed Härkingen.

L’obiettivo della CST è, come si diceva, costruire in un primo tempo la tratta tra Härkingen, regione in cui trovano sede numerosi centri di smistamento, e Zurigo.

La lunghezza di questa galleria è di 67 km, e correrà ad una profondità compresa tra 20 e 100 metri.

Cargo Sous Terrain
Immagine da periodicodaily.com

Disporrà di una decina di impianti di trasbordo e costerà, previsioni alla mano, qualcosa come 3,4 miliardi di Franchi svizzeri. La messa in esercizio dovrebbe avvenire attorno al 2030.

A seguire, qualora l’esperienza dovesse rivelarsi fruttuosa, la rete sarà ampliata con gradualità da Ginevra a San Gallo, sull’asse est-ovest, inglobando anche le città di Basilea, Lucerna e Thun.

Il costo dell’opera finita, con i 500 km di tunnel ultimati, dovrebbe aggirarsi attorno ai 35 miliardi di Franchi.

La fase iniziale, pilota, dovrebbe aggirarsi sui 3 miliardi di Franchi. Tra gli azionisti di CST figurano FFS Cargo, Swiss-com, Implenia, Coop, Migros.

Tutto questo con un unico scopo concreto: rendere il traffico merce più efficiente, snello, sicuro, con un occhio di riguardo vero, reale, ai problemi ambientali.

Immagine in copertina tratta da derpragmaticus.com