Il professor Thimmaiah e la trasformazione biologica

Per affrontare l’argomento relativo alla trasformazione biologica, ci affidiamo alle parole del professor Appachanda Thimmaiah, nel video realizzato dal canale tematico Telecolor Green Team e visibile a margine di questo post.

Chi è il professor Thimmaiah

Il professor Thimmaiah è indiano ed è uno dei grandi esperti mondiali di agricoltura vedica, biologica, biodinamica e rigenerativa.

Il professor vive da circa sei anni a Fairfield, nell’Iowa, dove insegna all’Università MUM, ed è stato professore universitario di scienze agrarie a Dharwad e New Delhi.

Ha inoltre contribuito a rendere indipendente – a livello alimentare – lo stato del Bhutan, facendolo diventare uno stato completamente fondato sull’agricoltura biologica.

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Ricordiamo che il Bhutan è uno stato ove il benessere non viene misurato con il PIL, bensì con l’indice della felicità.

L’incontro in Piemonte

L’avventura del professor Thimmaiah comincia a metà degli anni novanta quando, osservando i vermi nel terreno, notò che questi morivano. Quei terreni contaminati dai pesticidi provocavano la morte dei vermi e quella triste immagine lo convinse che – per porvi rimedio – qualcosa andava fatto .

Quel terreno, coltivato a monocolture intensive, non solo uccideva i vermi, ma produceva anche il cibo che poi gli umani avrebbero mangiato.

Il professore pertanto cominciò ad analizzare le risorse disponibili in azienda per rendere le coltivazioni il più indipendenti possibile, evitando il ricorso a sostanze esterne, quali fertilizzanti e pesticidi.

Trasformazione biologica, creare un’azienda circolare

Creando biodiversità, insegnando tecniche e riducendo gli sprechi – afferma il professore – è pensabile anche convertire un’intera area come la pianura padana.

Il sistema potrebbe essere paragonabile a quello utilizzato per l’appunto nel Bhutan, ove sicuramente la consapevolezza e la sensibilità della comunità verso i cibi salutari sono probabilmente maggiori rispetto al mondo occidentale.

Biologico, è roba da ricchi?

Il nobile obiettivo è realizzare aziende che producano quasi tutto quello di cui necessitano. A seguito di questo, vengono a ridursi al minimo gli approvvigionamenti all’esterno e si va ad impattare il meno possibile sull’ambiente circostante, producendo cibi salutari.

Tutto ciò che viene prodotto nella regione, deve essere di beneficio per la società locale. I produttori biologici devono essere protetti, sostenuti e non penalizzati dalle coltivazioni massive e dai costi sostenuti per le certificazioni.

Semmai – sottolinea il professore – dovrebbero essere i produttori intensivi a pagare per ottenere certificazioni che dichiarino la qualità del cibo che immettono sul mercato, non chi rispetta la natura.

Per chi desidera fare un passo deciso verso il cambiamento, di seguito il video realizzato da Telecolor Green Team. Il video dura un’ora circa, per cui, mettetevi comodi.

Credo sia molto importante dare spazio a persone di spessore come il professor Thimmaiah, perché è grazie a loro se questo pianeta ha ancora qualche speranza di salvarsi.

Vi ricordo che alla sezione LIVE, potete monitorare in tempo reale la qualità dell’aria, gli inquinanti, consultare statistiche e il database per la raccolta differenziata.

La trasformazione biologica, a lezione con il professor Thimmaiah, buona visione.