Oslo, una città senza auto

Oslo è la prima città al mondo che ha deciso di vivere senza auto e predisporsi alla piena transizione elettrica.

Nel video della trasmissione “Presadiretta” del 30/09/2019 riportato al termine di questo articolo, vedremo la trasformazione in atto che porterà Oslo a diventare la capitale verde d’Europa.

Il cambiamento

Oslo è una capitale di seicentomila abitanti che ha deciso di eliminare completamente le auto, cominciando dalla zona centrale della città.

La nuova politica della mobilità prevede che nel 2028 gli autobus saranno completamente elettrici e già a partire dal 2023, taxi e traghetti avranno eliminato i combustibili tradizionali.

Il 70% delle emissioni nocive era da attribuire al traffico ed oggi ci si sposta nell’anello verde cittadino solamente a piedi, in bici, con i monopattini elettrici o con i mezzi di trasporto.

Oslo una città senza auto

Panchine, alberi, aree per il bike sharing sono diventate parte integrante di questa area della città.

Parola d’ordine: coraggio

Una parte della popolazione – specialmente i giovani – sostiene questo cambiamento, pur essendoci ancora un’ala conservatrice che storce il naso di fronte a questa epocale trasformazione.

Aziende importanti, come la IBM, ha sostituito il parcheggio auto con uno apposito per le biciclette.

Il potenziamento del trasporto pubblico è il motore trainante di questo cambiamento. La flotta diventerà completamente elettrica nel giro di pochi anni; nel frattempo, una serie di bus elettrici a guida autonoma (senza conducente) percorre le strade dell’anello verde.

Immagine dimostrativa

I capolinea degli autobus sono vere e proprie stazioni di ricarica elettrica ad alta velocità. Una ricarica viene effettuata in sette minuti e gli autobus sono completamenti silenziosi.

I depositi degli autobus sono già dotati di ricariche elettriche e altri ne verranno costruiti.

Bus, traghetti e taxi elettrici, ma non solo

La conversione verso l’elettrico riguarda tutto il trasporto pubblico, ma anche i cittadini stanno sempre più rivolgendo le loro attenzioni all’utilizzo di auto elettriche.

Oslo una città senza auto

Ad Oslo esiste il primo parcheggio al mondo interamente dedicato alle sole auto elettriche, ove la sosta e la ricarica sono gratuite.

Nella città ci sono 1300 punti di ricarica e il 70 % delle auto vendute nell’ultimo anno è elettrico.

Non esiste un Piano B e nemmeno un Pianeta B

In città sono quasi scomparsi i distributori di benzina e in tutte le case di nuova costruzione, ogni posto auto ha la sua postazione di ricarica. Gli edifici più vecchi si stanno adeguando, per consentire ai residenti il passaggio alle auto elettriche.

Nelle stazioni di servizio, le postazioni di ricarica elettriche sono più numerose delle pompe destinate ai vecchi carburanti.

Le persone esposte a inquinamento da traffico ad Oslo, sono passate negli ultimi quattro anni da duecentomila a diecimila.

Oslo mira a diventare nel 2030 una capitale ad emissioni zero e sostenibilità è diventata la parola chiave.

Spazi urbani inutilizzati sono convertiti in fattorie urbane, gestite da un fattore comunale e aperte a tutti.

L’autostrada per le api

Gestire la biodiversità dando luogo alla prima autostrada al mondo per insetti importantissimi, le api. Sessanta nuovi prati fioriti consentono ai piccoli insetti di spostarsi liberamente e impollinare.

Ripristino dei corsi d’acqua

I fiumi e i corsi d’acqua che erano stati interrati per lasciare posto all’edilizia, sono stati riportati alla luce ed altri ripuliti; questo per evitare che, con i cambiamenti climatici in atto e l’inquinamento, si debba fare i conti con i danni provocati dalle alluvioni.

Per un paese che si è arricchito con le estrazioni petrolifere, questa metamorfosi non è cosa di poco conto.

Oslo, una città senza auto, vediamo il video completo