Perché il Corona Virus non salverà l’ambiente

Già, perché il Corona Virus non salverà l’ambiente? Parlare di morti di serie A e di serie B è alquanto sgradevole, non vi è dubbio; tuttavia, nel video di ECOSIA – in lingua inglese e tradotto di seguito – veniamo messi di fronte ad un grande quesito:

Perché la pandemia da Corona Virus ha giustamente attirato l’attenzione dei media e di buona parte della politica mentre i danni causati dall’inquinamento non hanno mai ottenuto la stessa attenzione?

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Eppure, questi ultimi sono decisamente gravi, costanti nel tempo, parenti stretti di tante malattie e portatori di milioni di decessi.

Il video è del 20/04/2020, in piena prima ondata, ma il concetto di fondo non cambia e anzi, i contenuti si sono rivelati in molti punti una sorta di scontate premonizioni.

La traduzione del video

“Conosci già la storia di come il coronavirus ha conquistato il mondo. E poiché siamo stati tutti costretti a rallentare per appiattire la curva, si era diffusa la notizia di come la qualità dell’aria fosse improvvisamente migliorata e di come la natura stesse tornando.

È forse ritornata la natura?

L’inquinamento è rimasto inalterato

Niente di tutto questo ha avuto un impatto significativo sui livelli di CO2 su scala globale e nel lungo termine, e non sarà sufficiente per mitigare in modo permanente il riscaldamento globale.
È sempre difficile fare un confronto tra due diverse crisi.

Eppure, le reazioni dei governi nell’affrontare un’emergenza globale come la pandemia di Corona Virus, rispetto a decenni di mancata azione globale per risolvere la crisi climatica altrettanto pericolosa per la vita, è molto indicativo di ciò che sta realmente accadendo.

Molti governi che non sono riusciti a intervenire sulla crisi climatica, hanno risposto in modo abbastanza razionale al coronavirus.

Cosa si è fatto per la pandemia

Una minaccia per le nostre vite è stata affrontata con contromisure volte al contenimento della diffusione del virus.
Il motivo per cui intere società stanno ora prendendo parte a una chiusura sociale totale
è comprensibile per via del fatto che tutti possiamo facilmente cogliere la reale, immediata minaccia della pandemia.

Gli effetti di una pandemia sono tangibili: sentiamo o vediamo qualcuno che viene infettato, si ammala e, in alcuni casi, perde anche la vita.

Perché il corona virus non salverà l’ambiente – Clima in pericolo

Il cambiamento climatico sta già influenzando anche le nostre vite. Forse, se più media coprissero la crisi climatica come una malattia pericolosa, i governi la prenderebbero con la stessa serietà con cui hanno trattato questa pandemia.

Ma i problemi ambientali sono raramente trattati dai media in modo altrettanto esaustivo, nonostante il numero di vittime molto alto.

4,6 milioni di morti per inquinamento

Diamo un’occhiata all’inquinamento atmosferico, ad esempio, causato da un eccesso di gas serra emessi dalle automobili e da altre attività umane.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che 4,6 milioni di persone muoiano prematuramente ogni anno per difficoltà respiratorie direttamente legate all’inquinamento atmosferico.

I pazienti con difficoltà respiratorie sono ora a maggior rischio di complicanze da COVID-19, e per coloro che attualmente contraggono la nuova malattia, anche l’aria sporca è una pessima notizia.

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Gli scienziati di Stanford hanno recentemente stimato che il blocco della pandemia in Cina, da solo,
avrebbe potuto salvare fino a 77.000 vite riducendo le emissioni di CO2 delle fabbriche e dei veicoli.

In altre parole, l’epidemia di coronavirus ha dimostrato una volta per tutte che esiste un legame tra la nostra economia e la salute del nostro pianeta.

Il problema del cambiamento climatico è che finora non è stato avvertito dalla maggior parte delle società ricche.
Ad oggi, questo cambiamento sta principalmente mettendo a dura prova le persone che vivono nei paesi in via di sviluppo, o i gruppi di reddito più bassi delle nostre ricche economie.

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Ora, con una crisi economica incombente derivante dalle misure adottate per contenere il coronavirus,
c’è il pericolo che le disuguaglianze sociali esistenti si aggravino dopo la fine della pandemia.
Ma non deve essere così.

Si può fare qualcosa, si deve fare qualcosa

Il fatto che molti governi abbiano reagito in modo così drastico allo scoppio del coronavirus
dimostra come le economie forti abbiano le capacità strutturali, finanziarie e politiche per reagire rapidamente a una crisi potenzialmente letale.

E inoltre, che le nostre società sono capaci e sufficientemente empatiche per fare sacrifici per il bene comune.

Ora che sappiamo cosa è possibile fare, la pandemia di Corona Virus ci offre effettivamente una opportunità unica e storica per apportare le modifiche strutturali necessarie alla transizione
verso un sistema economico equo ed ecologicamente sostenibile.

Qui dobbiamo essere vigili.

Cosa fare quindi?

Mentre i governi cercano di mantenere a galla le economie, potrebbero allentare i loro standard ambientali per massimizzare quel poco di attività economica ancora fattibile.

In altre parole, cercheranno di tornare al lavoro come al solito.

I governi degli Stati Uniti e dell’Europa decideranno come investire i fondi di emergenza
che le aziende chiedono dato che sono state costrette a sospendere le loro attività.

Quali settori intendono sostenere i nostri governi?

Al momento di realizzare questo video, alcune industrie molto affamate di combustibili fossili,
come compagnie petrolifere e di carbone, aviazione o costruttori di automobili,
sono sulla buona strada per ottenere finanziamenti dai loro governi.

Queste industrie dovrebbero ricevere quei soldi incondizionatamente?

A differenza di quanto accaduto durante il crollo finanziario del 2008, quando i governi hanno dato miliardi per salvare le banche, questa volta non dovremmo salvare le aziende che hanno causato la crisi climatica in primo luogo.

Perché il Corona Virus non salverà l’ambiente. Chi aiutare?

Ecco cosa dovrebbero fare i governi:

  • Una tassa sul carbonio.
    Introdurre una tassa sulle emissioni di CO2 che rifletta il danno ambientale che queste emissioni stanno causando.
    Se le aziende a basso impatto ambientale otterranno più soldi per il loro salvataggio a scapito di quelle dannose per l’ambiente, molte di queste ultime andrebbero alla ricerca di modi per ridurre le proprie emissioni.
  • Abbinare a queste misure fondi economici a lungo termine, per accelerare lo sviluppo delle competenze dei lavoratori che si allontaneranno dalle industrie inquinanti
  • Dai sistemi di welfare universali ben finanziati ai modelli di reddito di base incondizionato, ci sono molte soluzioni fattibili e testate che non lasciano indietro nessuno.
  • Impegnarsi in investimenti a lungo termine nelle energie rinnovabili. Questo è il momento di iniziare a trasformare definitivamente le nostre infrastrutture energetiche.


Se qualcosa di simile ci suona familiare, è perché ci siamo già trovati in una situazione simile.
Con il crollo di Lehman Brothers, il 15 settembre 2008, si innescò la più grande crisi economica dalla seconda guerra mondiale; al tempo, non c’erano alternative reali a un sistema neoliberista sfuggito di mano.

Nessuno aveva fatto il lavoro di combinare le soluzioni esistenti in un piano politico olistico, pronto per essere implementato in tempi di crisi.

Oggi, proposte come il Green New Deal statunitense o l’Iniziativa della Green Deal europea
sono tabelle di marcia verso un sistema economico resiliente entro i nostri confini planetari.

Se non spingiamo per questi cambiamenti ora, i governi seguiranno lo stesso percorso fatto nel 2008.

Il sistema pubblico, salvo i soldi dati ai settori bancario e finanziario durante il crollo, non ha fatto nulla per ristrutturare il sistema economico e ciò si è dimostrato ancora una volta insostenibile, sia per le persone che per il clima.

Questa volta non dovremo perpetuare un sistema che comprometta qualsiasi cosa a scopo di lucro.
La cosa è certa: dopo il Corona Virus, le nostre società non saranno più le stesse.

Ognuno di noi può fare qualcosa

Questo è ciò che tu ed io possiamo fare per farli cambiare in meglio:

  • Osa sognare in grande: informati sui Green New Deals dell’Europa e degli Stati Uniti.
    Meglio comprendi le soluzioni che ti vengono proposte, meglio sarai in grado di difenderle.
  • Quando vai a votare, a livello locale, regionale o nazionale, fallo in modo responsabile.
    • Chiediti: in che modo i miei candidati stanno pianificando la transizione verso un’economia equa, verde e sostenibile?
    • Come hanno votato in passato sulla legislazione ambientale?

Ci sono molte cose che puoi fare online per agire. Leggi la descrizione sotto questo video per trarre ispirazione. In tempi di crisi, le cose possono sembrare tetre e impossibili da cambiare.

Ma ogni volta che ripensi alla crisi del Corona Virus, ricorda queste immagini, di come la grande maggioranza di noi si sia sottoposta ad un blocco per il bene comune e di come si sia trovato il modo per far sentire il nostro sostegno e la nostra speranza verso tempi migliori“.

Il video “Perché il Corona Virus non salverà l’ambiente“, pubblicato da ECOSIA.

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